L’Associazione Siciliana Amici della Musica rappresenta una delle più antiche e prestigiose istituzioni concertistiche italiane e nel 2025 si accinge a celebrare il suo centenario. La stagione 2023-2024 volge uno sguardo alla trasversalità delle arti, alla musica antica a quella contemporanea e al repertorio jazz, al sostegno dei giovani talenti, con il chiaro scopo di trasmettere la bellezza della musica ad un pubblico di tutte le età.
Gli artisti presenti in stagione sono circa 150: i venti concerti sono distribuiti tra la stagione pomeridiana, quella serale e i cinque matinèe del Progetto Scuola, giunto al suo 26° anno di attività.
Ad inaugurare il turno serale è Nicola Piovani con le sue Note a margine, una sorta di racconto autobiografico in cui l’autore condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quaranta anni di carriera. Protagonista della stagione pomeridiana è il virtuoso pianista Alexander Romanovsky che il «New York Times» descrive come un artista speciale, che «non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete». Ampio spazio sarà dedicato al pianoforte: in stagione, oltre a Romanovski, sono presenti la cinese Yung Li, il siciliano Alberto Ferro, il pluripremiato Giovanni Bertolazzi, la giovanissima Frida Bollani Magoni, pianista, cantante jazz e figlia d’arte e la pianista jazz Rita Marcotulli. Tra gli artisti più originali in stagione figurano Gilles Apap, poliedrico violinista che sarà ospite degli Amici della Musica in duo con Myriam Lafargue al bandoneón. Non mancheranno naturalmente gli omaggi ai grandi compositori: la stagione si chiuderà con il Trio Inventio, ensemble d’archi tutto al femminile che celebra i 300 anni dalla stesura delle Invenzioni a 2 e 3 voci di J. S. Bach e con un recital pianistico interamente dedicato a Puccini nel 100° anniversario della morte del compositore con trascrizioni e pagine originali interpretate da Monaldo Braconi.

La Direttrice Artistica
Prof.ssa Donatella Sollima