Cari amici,
con oltre 4.000 concerti e novantacinque anni di storia l’Associazione Siciliana Amici della Musica giunge all’88ª Stagione Concertistica offrendo al pubblico, parallelamente alla programmazione per tradizione classico-romantica, un cartellone ricco di sorprese, aperto anche a nuovi linguaggi e contaminazioni con generi musicali differenti e forme d’arte come la danza e il teatro.
L’inaugurazione della stagione pomeridiana ospita l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo che, insieme a Giuseppe Andaloro, Luigi e Giovanni Sollima, rende omaggio al compositore Eliodoro Sollima in occasione del ventennale dalla scomparsa. Ramin Bahrami e Danilo Rea aprono la stagione serale con “Bach is in the Air”, originalissimo progetto che unisce i due pianisti attraverso un dialogo fatto di “musica scritta e musica improvvisata”.
Gli appuntamenti in abbonamento sono 21 (10 per il turno pomeridiano e 11 per il serale) ed ospitano artisti eccezionali come il violoncellista Nicolas Altstaedt, considerato uno dei musicisti più creativi e versatili del panorama attuale, l’elegante e virtuoso violinista di origine serba Stefan Milenkovich, il flautista Andrea Griminelli e i pianisti Anna Kravtchenko e Roberto Prosseda.
Accanto ai grandi interpreti citati, gli Amici della Musica si fanno promotori delle nuove generazioni di musicisti attraverso due concerti in collaborazione con l’Associazione “Musica con le Ali”.
C’è spazio anche per il jazz, con la pianista Rita Marcotulli e la cantante Olivia Sellerio in un omaggio ad Andrea Camilleri, e per la musica da film con il direttore d’orchestra Paolo Vivaldi, autore di colonne sonore delle più importanti fiction TV. Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, l’attore Gioele Dix darà vita ad uno spettacolo musico-teatrale dedicato alle vittime della Shoah.
Un atteso ritorno è quello di Giovanni Bellucci, questa volta con lo spettacolo di musica e danza “Jeux interdits” insieme alla coreografa e danzatrice Eugénie Andrin con la regia multimediale di Gabriel Grinda. E ancora, per quanto riguarda la danza, il celebre ballerino e coreografo Roberto Herrera presenta il suo spettacolo di Tango argentino tracciando un percorso che abbraccia la storia del tango dagli anni ’40 fino ai giorni nostri.
In stagione, come sempre, non mancano le formazioni cameristiche: il Trio Gaspard e il Trio Metamorphosi (quest’ultimo impegnato nell’integrale dei trii di Beethoven per celebrare il 250° anniversario della nascita del compositore tedesco); i Solisti della Scala con il pianista Emilio Aversano e i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino.
Sono onorata, pertanto, di presentare questa stagione, nella quale la prerogativa è senz’altro l’alta qualità dei concerti contestualmente all’obiettivo di soddisfare sempre più le aspettative del nostro pubblico.

Donatella Sollima